L’età dei giochi

Paese strano, il mio, paese singolare, che ti avvolge totalmente tra le sue braccia e ti lascia senza respiro, ti rimbocca le coperte d’inverno perché il freddo è tenace e persistente, ti sorride a primavera nell’esplosione dei suoi colori allegri bianchi, rossi, gialli e dei suoi verdi e grigi che si aprono e si schiudono come ventagli ordinati dal vento sugli ulivi secolari che vigilano, eterni protettori, sulle vicende paesane; ti gratifica d’estate con le feste patronali, la voglia di vivere ed i balli campestri dove volteggiano le gonne e le scarpe lucide al ritmo di melodie sudamericane; ti illumina d’autunno quando le piogge dipingono tutto di luce e argento e di caldi, morbidi colori..”

Aldo Camarini, nato a Badalucco nella Rviera dei Fiori, in provincia di Imperia si è laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Genova nel 1971 e ha insegnato per quindici anni in Italia. Dopo un concorso al Ministero degli Affari Esteri, ha intrapreso l’insegnamento nelle Scuole italiane all’Estero: un primo triennio a Bogotà, in Colombia; diciassette anni in Spagna, a Madrid; un secondo triennio a Santa Fe in Argentina. In seguito, ha vissuto sei anni a Rabat, in Marocco. Attualmente vive a Madrid con la sua famiglia.

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