Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi. (Roberto Benigni)
Fotografia d’epoca che rappresenta la sede della nostra casa editrice nel palazzo Curlo – Spinola di fianco all’ Oratorio dei Bianchi
Antea Edizioni nasce a Taggia nel settembre 2020. Vista la data di nascita potrebbe sembrare una nuova startup: non è così!
Antea Edizioni porta con sé una lunga storia professionale, nella filiera dell’editoria libraria, che si rispecchia nel suo fondatore Angelo Giudici, del quale riportiamo un breve percorso formativo.
Editore presso Atene Edizioni: da aprile 1998 a settembre 2020, Taggia
Libraio presso Libreria Società San Paolo: da ottobre 1986 a maggio 1994, via della Conciliazione, Roma
Libraio presso libreria Atene: da agosto 1994 a settembre 2020, Taggia
Organizzatore e ideatore di vari eventi culturali, tra i quali ricordiamo i più importanti:
La notte gialla – Meeting dei giallisti italiani – Festival del libro e degli scrittori liguri – Riviera dei Fiori Riviera di libri presso il teatro del Casinò di Sanremo – Atene Eventi Culturali – Books on the road, Musica e libri a Montalto Ligure – Liber Art.
Studi: Diplomato in Biblioteconomia presso Scuola Vaticana di Biblioteconomia nell’anno accademico 1992-1993.
Diploma di Maturità Magistrale conseguito nel 1982 presso Istituto San Sisto Vecchio, Roma.
Risultati ottenuti: ha pubblicato un centinaio di autori per Atene Edizioni.
La nuova Antea Edizioni è una storia di resilienza che non dimentica le sofferenze di un anno infausto come il 2020 e guarda al futuro con ottimismo e la speranza di riuscire con successo a creare un nuovo catalogo editoriale. La scelta della sede non è stata del tutto casuale.
Si trova nel cuore del centro storico di Taggia, su quella via Soleri, che da secoli significa incontro, socialità, commercio, cultura.
Un luogo che ha una storia ben collegata a quella del palazzo Pasqua Spinola.
I fondi commerciali di questo edificio possono raccontare molto, a partire proprio dalla monumentale facciata del complesso edilizio compreso tra l’area della gogna pubblica e l’oratorio dei Santi Sebastiano e Fabiano detto dei “Bianchi”.
L’aspetto attuale del palazzo, all’esterno, è severo, classico, frutto dei lavori di ripristino dopo il terremoto del 1887.
Spicca agli occhi dei passanti il magnifico portale, trionfo di stampo rinascimentale con ogni tipo di elemento decorativo architettonico, vegetale, civile. La proprietà è legata a rami di insigni famiglie taggesi, dai Pasqua, ai Curlo e anche ai Vivaldi, intorno alla fine del Seicento. Possiamo dire, il respiro di tante pagine di storia e di vicende.
In questa sede, l’Editore, progetta nuove linee editoriali sempre più multiculturali, pur conservando la sezione di “storia locale” che è stata la produzione più importante e appassionante di Angelo Giudici e tutto il suo team.